Le migliori strategie per fare link building

Gli esperti di SEO sottolineano l’importanza della link building per la visibilità del proprio sito web sui principali motori di ricerca. Se ad esempio si va a leggere la documentazione in linea di Google al Centro assistenza Webmaster si noterà che Google stesso afferma che per migliorare il posizionamento di un sito web bisogna aumentare il numero di siti di alta qualità che puntano alle proprie pagine.

La Link building quindi è definibile come il processo di acquisizione di link in entrata verso le proprie pagine web al fine di indirizzare maggior traffico verso il sito e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Detta così potrebbe sembrare anche semplice, ma ci sono così tanti diversi programmi da utilizzare per sviluppare una corretta link building on line e complesse strategie da adottare ed anche solo una piccola imperfezione o leggerezza su un link in entrata ottenuto può renderlo completamente inutile se non addirittura penalizzante.

 

Perché fare Link Building?

Agli occhi dei principali motori di ricerca, il numero e la qualità dei link in entrata che puntano al proprio sito sono indicativi dell’importanza e del valore. Anche se al giorno d’oggi tale affermazione può sembrare un luogo comune, Page Rank a parte, si può essere interessati a indirizzare del traffico qualificato al proprio sito web ed a sviluppare relazioni con imprese che offrono prodotti e servizi complementari. Ed in fondo è proprio per questo che sono stati creati i link.

 

Dove fare Link Building?

Si ritiene che i link da siti autorevoli ed affini al proprio di settore siano quelli più rilevanti.

Un sito autorevole potrebbe essere una organizzazione educativa (estensione .Edu), un ente governativo (estensione .Gov), un ente di pubblicazione come un giornale online o un famoso blog, un noto esperto in materia o una organizzazione o associazione di un settore correlato. Bisogna esigere uno standard elevato per i link in entrata.

Una buona pratica è quella di analizzare i link in entrata della pagina su cui si desidera posizionare il proprio link, per capire se è linkata da siti autorevoli e pertinenti. Per cercare i link in entrata del potenziale partner ci sono alcuni ottimi strumenti di link building SEO sul web, e LinkPopularity.com è probabilmente il più famoso ed utilizzato fra questi. Conviene sempre utilizzare questi strumenti per valutare la qualità dei link alla pagina prima di chiedere l’inserimento del proprio link!

Sul tool segnalato inoltre è possibile controllare la link popularity delle proprie pagine web e quelli dei concorrenti. Molti esperti di SEO ritengono inoltre che non sia il caso ottenere link da pagine che ne presentano già troppi: per dare una dimensione, il limite potrebbe essere valutato in 5 link massimo in uscita.

 

Directory, Motori di Ricerca e Scambio Links

Molti professionisti del marketing su Internet continuano a suggerire di segnalare il proprio sito nella categoria appropriata all’interno delle directory principali, nonché ai motori di ricerca verticali e delle directory di settore. Molti di questi permettono di inviare il proprio URL gratuitamente, altri possono richiedere di aggiungere un link reciproco. Effettivamente se di qualità e pertinenti come categoria, anche questi link possono tornare utili, a patto che siano ottenuti manualmente e non tramite segnalazioni automatiche, curandosi di variare titoli e descrizioni. Per ottimizzarne al massimo l’efficacia bisogna scegliere delle parole chiave che esprimano al meglio il contenuto della propria pagina.

! Da evitare sono invece i link in pagine aperte a tutti dove sono inseriti diversi collegamenti e senza alcuna pertinenza. C’è da diffidare anche dagli scambi link o dalle compravendite di link, soprattutto se pubblici. In questi casi la penalizzazione è quasi certa.

 

Velocità di sviluppo della Link Building

Ogni quanto tempo bisogna aggiungere link in entrata?

Chiaramente la Link building deve essere un processo lento e costante volto ad ottenere risultati nel lungo periodo: la crescita dei link dovrebbe essere (o sembrare) naturale in quanto gli sforzi fatti per ottenere rapidamente i link sono facilmente riconoscibili dai motori di ricerca, soprattutto se i link sono in un network noto di siti che li scambiano o li vendono.

Una improvvisa aggiunta di molti nuovi link ad un sito che per anni ne ha avuto pochi può causare una penalizzazione dai motori di ricerca. Aggiungendo invece un paio di link pertinenti ogni tanto la crescita potrà sembrare naturale e coerente.

Dove bisogna cercare di ottenere link?

Idealmente, il proprio link dovrebbe essere collocato all’interno del contenuto di una pagina ricca di informazioni di attualità rilevanti per la messa a fuoco della pagina web di destinazione.
Bisogna inoltre controllare per assicurarsi che il link concordato sia collocato in una pagina che sia stata indicizzata dai maggiori motori di ricerca; in particolare, non dovrebbe essere una pagina che solo gli utenti autenticati (login e password) possono visualizzare.
Infine bisognerà assicurarsi che il link HTML contenga informazioni descrittive che vanno al di là di un semplice collegamento ipertestuale sfruttando tutti gli attributi messi a disposizione da linguaggio, a partire dall’attributo Title.

Come fare per ottenere link in entrata verso il proprio sito?

Questa è forse la domanda su cui si fonda tutta la teoria della Link-Building… Come possono fare le aziende a sviluppare i propri link in entrata? Ci sono molte informazioni disponibili on-line relative alle strategie di Link Building. Per molti aspetti, il successo deriva dalla qualità dei contenuti pertinenti sul proprio sito web. E’ sicuramente il modo migliore per ottenere link spontanei da siti affini del settore e di attualità, che ben volentieri inseriranno un riferimento al sito web se si tratta di una fonte preziosa di informazioni pertinenti e e trattate con un livello di competenza.

Per valorizzare l’utilità del contenuto ed ottenere link in entrata al proprio sito, sarà necessario cominciare a scrivere articoli in formato tutorial e guide, del tipo “Come fare per”, oppure recensioni dettagliate. Questo tipo di articoli è fra i più apprezzati e ricercati dagli utenti web. Se non si sa cosa scrivere si potrebbe iniziare consultando quali sono le parole chiave più ricercate oppure sviluppando articoli in risposta alle domande più frequenti poste dai propri clienti.

Altra tecnica di scrittura interessante ed accattivante è quella di mettere a confronto i due costruttori più famosi di un medesimo prodotto, oppure realizzare una classifica o una lista dei migliori prodotti per un determinato settore. Insomma, bisognerà fare il possibile per rendere il proprio contenuto unico ed interessante. Una volta scritto l’articolo, è consigliabile convertirlo anche in formato PDF e renderlo disponibile online per essere scaricato e stampato. Sempre nell’articolo si dovrà aggiungere la funzione “Invia ad un amico”, che consente agli utenti che lo hanno trovato interessante di inviare una mail di notifica ad un proprio amico per segnalarne il link.

Conclusioni…

Arrivati a questo punto dove si sono messe in atto tutte le basi per praticare una buona Link Building, sarà necessario tenere traccia dei progressi ottenuti. Per questo scopo conviene creare un foglio di calcolo . Ci sarà senz’altro da dare seguito alle proprie richieste di link, controllare i dettagli tra cui le informazioni immesse e la data in cui sono state inviate le richieste. Ed infine, monitorare i progressi attraverso gli strumenti di controllo preferiti, purchè affidabili.

Infine, si dovrà essere sia diligenti che pazienti. Va bene forgiare metodicamente le proprie relazioni e costruire la propria rete di link attraverso siti web gratuiti, ma praticare una Link Building in maniera “innaturale” ostacolerà solo la visibilità sui motori di ricerca annullando di fatto tutti gli sforzi sostenuti.

Tags: