Calendario editoriale per i social: capire a cosa serve e come crearlo

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Creare il calendario editoriale per i canali social

L’avvento dei social network ha condotto ad un cambiamento radicale anche nelle strategie di marketing.

Al giorno d’oggi la maggior parte delle aziende si affida ai canali social come Facebook, Instagram o WhatsApp per pubblicizzare i propri prodotti e raggiungere gli utenti con i propri contenuti.

La pubblicazione di contenuti sui social è un’ottima strategia su cui puntare, tuttavia, a causa dell’aumento dei post pubblicati, si sta raggiungendo una concentrazione limite di contenuti. Per questo motivo, per emergere dalla massa, è necessario non solo produrre contenuti di qualità, ma anche saperli organizzare.

Oltre a stabilire gli obiettivi che vorresti raggiungere con la tua strategia di marketing sui social, può essere molto utile creare un vero e proprio calendario editoriale per i tuoi contenuti. In questo modo potrai avere un’idea chiara sia del tipo di contenuti che della frequenza con cui pubblicarli. Organizzare la pubblicazione seguendo un piano ben stabilito ti servirà per analizzare l’andamento dei risultati ottenuti.

La funzione del calendario editoriale

Sicuramente uno degli scopi principali di stabilire un calendario editoriale è quello di riuscire a mantenere una programmazione costante. Sui social, certo, ma questo vale in generale anche per i contenuti del blog all’interno del tuo sito web aziendale, è importante mantenere una certa costanza.

La pubblicazione costante permette non solo di mantenere il numero di utenti interessati ma anche di farlo accrescere. Una volta che avrai stabilito il numero di post da pubblicare e la loro frequenza, il calendario ti verrà in aiuto permettendoti di rispettare questo ritmo.
Scegliere di creare un calendario editoriale ti aiuterà inoltre a non ripeterti: riproporre sempre gli stessi argomenti può sortire un effetto negativo nei confronti degli utenti e far perdere loro interesse.

Il calendario, inoltre, ti permetterà di organizzare i contenuti in modo da poter gestire in contemporanea più social e di pianificare anche gli argomenti da trattare nel tuo blog.

Sarà inoltre una risorsa valida per migliorare l’organizzazione nel caso in cui la pubblicazione dei contenuti sia affidata a più di una persona.
Strutturando in anticipo il calendario editoriale potrai risparmiare tempo e non rischierai mai di rimandare la pubblicazione dei contenuti per giorni, perché saprai sempre cosa pubblicare e quando farlo.

I contenuti del calendario editoriale

In un calendario per social network potrai indicare gli argomenti da trattare e le date in cui pubblicarli ma anche stabilire la tipologia di contenuto che sia un video, un’immagine, un testo oppure un link ad articolo del blog.

La scelta degli argomenti da trattare dipende dalla tua tipologia di azienda, per cui prima di realizzare un vero e proprio calendario dovresti stabilire un piano editoriale. Attraverso il piano editoriale potrai decidere tutte le tematiche da trattare, mentre con il calendario stabilirai la pianificazione della loro pubblicazione.

Puoi trovare spunti sui contenuti sfruttando alcune date e ricorrenze importanti, a patto sempre che abbiamo attinenza con il tuo settore. Inoltre puoi stabilire delle tematiche ricorrenti da riproporre a cadenze ben precise, in questo modo puoi scegliere ad esempio di trattare lo stesso tema in un giorno specifico della settimana.

Sicuramente il consiglio più importante che dovresti seguire è quello di puntare sulla varietà dei contenuti. Lo scopo principale della tua strategia social sarà quello di vendere ma non puoi realizzare soltanto contenuti inerenti ai tuoi prodotti e/o servizi. Quello che devi fare, quindi, è trovare il giusto compromesso tra le diverse tipologie di contenuti da pubblicare.

Le tue pubblicazioni devono quindi spaziare tra:

  • post diretti alla valorizzazione dell’azienda e dei prodotti
  • contenuti informativi e utili per gli utenti
  • contenuti che puntino a ottenere interazioni con il pubblico, ad esempio realizzando dei sondaggi oppure condividendo contenuti proposti dagli utenti stessi
  • contenuti esterni che rimangano però attinenti al tuo settore.

Tocca a te trovare la combinazione tra queste tipologie di contenuti che sortisce l’effetto migliore, quello che puoi tenere a mente, però, è che i post con fini di vendita non dovrebbero superare il 20% circa del totale.

..a proposito perchè non ci segui su Facebook??

Ogni social è adatto a contenuti diversi

L’ultimo suggerimento che mi sento di darti e di non sottovalutare mai in che tipo di social stai pubblicando il tuo contenuto.
Innanzitutto perché ogni social è pensato per ricevere contenuti diversi: Instagram dà maggiore rilievo alle immagini a discapito del testo, Twitter ti limita nel numero di caratteri a tua disposizione, mentre Facebook si adatta a contenuti sia visivi che testuali.

Non dimenticare inoltre che ogni social ha il suo linguaggio e cerca di evitare errori come chiedere di retwittare un post su Facebook 🙁
Detto questo, trova il social che più si adatta alle tue esigenze e alla valorizzazione del tuo brand, stabilisci un piano editoriale, struttura un calendario dei contenuti e non dimenticare di seguirlo!

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