Cos’è la SEO e a cosa serve?

La SEO è importante da tenere in considerazione per la creazione efficace di un blog o di un sito web. In questa guida scoprirai che cos’è la SEO e a che cosa serve, in modo da capire come utilizzarla per raggiungere più persone con il tuo sito web.

SEO significa Search Engine Optimization, si tratta quindi dell’ottimizzazione di un sito all’interno dei motori di ricerca. Quando si parla di SEO ci si riferisce, dunque, al posizionamento del tuo sito web rispetto agli altri su un motore di ricerca, come ad esempio Google o Bing.

Una migliore ottimizzazione permette al sito di apparire fra i primi risultati di ricerca, che vengono chiamati in gergo SERP (“Search engine results page”).Il meccanismo alla base della SEO è la ricerca dell’utente, questa corrisponde alle necessità dell’utente ed è composta da parole chiavi che rientrano in un certo argomento. I motori di ricerca funzionano utilizzando un algoritmo, questo si basa su delle regole per ordinare i risultati di una ricerca in modo da mostrare nelle prime posizioni quelli più rilevanti.

L’ottimizzazione consiste proprio nell’allineare i propri contenuti con i principi su cui si fonda l’algoritmo per riuscire a comparire nei primi risultati. Per questo esistono diverse tecniche, ti mostriamo ora quali sono le principali.

Analizzare e scegliere le parole chiave

Quest’analisi deve partire dal tuo settore aziendale o dall’argomento trattato dal tuo blog. La prima domanda che devi porti è: di cosa hanno bisogno gli utenti? Cosa ricercano? E la risposta ti darà la base per le parole chiave da cui partire. Dalle keyword principali dovrai poi ricercare tutte quelle altre parole chiave che si collegano alle precedenti.

Fra le parole chiave ci sono quelle che vengono chiamate long tail keyword, in questo caso si tratta quasi di brevi frasi, visto che parliamo di parole chiavi di più di tre termini. L’utilizzo di questo tipo di keyword ti può aiutare a intercettare dei bisogni precisi dell’utente e incontrare anche una minore concorrenza dei competitor.

Link in entrata e link in uscita

L’algoritmo dei motori di ricerca è influenzato anche dai link che portano al tuo sito web e da quelli che, invece, partono dal tuo verso altri siti. Avere link in entrata nel proprio sito web è un valore aggiunto, ma attenzione perché non dipende dal numero di link, quanto più dal tipo di sito che fa riferimento al tuo. Allo stesso modo anche i link in uscita devono rimandare ad altri siti, non solo pertinenti, ma anche affidabili.

Strategie On-Page e Off-Page

Per SEO On-Page si intendono le ottimizzazioni svolte all’interno del sito web, ossia la distribuzione delle parole chiave all’interno dell’articolo, l’utilizzo dei tag, delle descrizioni meta e dei testi alternativi.

La SEO Off-Page invece, è la strategia che ha come obiettivo quello di ottenere dei link in entrata. Il primo passo per raggiungere questo obiettivo è quello di creare dei contenuti validi che siano di reale utilità agli utenti e che possano essere presi come riferimento da altri siti o blog come il tuo.

I tool per fare SEO

Monitora la posizione del tuo sito attraverso la “Google Search Console”, ricerca le parole chiave attinenti al tuo settore con il Keyword Planner di Google. Scopri quali sono le domande degli utenti correlate alle parole chiave con “Answer the public”, in questo modo potrai scoprire anche interessanti long tail keyword da usare. Estendi la ricerca delle parole chiave con “Ubersuggest” che ti mostra tante parole chiave correlate, e analizza la qualità dei link in entrata con “Ahrefs”.

Come ti abbiamo anticipato all’inizio della guida, la SEO serve essenzialmente a raggiungere un maggior numero di clienti.

Nel caso in cui il tuo sito sia aziendale e quindi promuova la vendita di prodotti o servizi, un buon posizionamento sui motori di ricerca si traduce in un numero maggiore di vendite. In questo modo, infatti, saranno i clienti a trovare la tua azienda.

Con una buona ottimizzazione raggiungerai solo gli utenti veramente interessati al tuo brand. I clienti ti troveranno in base alle loro ricerche, che sono dettate sempre da interesse o bisogno.

Un miglior posizionamento si traduce in una maggiore visibilità, vale a dire un vantaggio rispetto agli altri.

Prima di concludere un ultimo suggerimento: ricorda, oltre all’ottimizzazione dei contenuti, alla base di un buon risultato risiede una regola d’oro ossia creare contenuti originali e soprattutto utili. Non basta raggiungere gli utenti, ma è importante anche fornire loro la migliore esperienza possibile. Quindi occorre puntare alla realizzazione di siti dalla navigazione intuitiva e dall’aspetto professionale corredati da contenuti sempre validi e attendibili.